Nella tavola realizzata da Granatiero, la figura principale è Stefano Baldi (responsabile del Blog) che viene “pupazzato”: grossa testa su corpo minuto. Caratteristica dominante dei personaggi raffigurati dal celebre Melchiorre De Filippis-Delfico (sec. XIX) “Principe della Caricatura Napoletana”.
Nel disegno umoristico inoltre, relativamente al monitor pc raffigurato, viene riportato il seguente testo:
…interea ad socios nostros sedulo dispertieram, alio frumentum, alio legatos, alio litteras, alio praesidium usquequaque…
[Frattanto aveva sollecitamente spedito ai nostri alleati a chi frumento, a chi ambasciatori, a chi lettere, a chi da ogni parte presidii]
Si tratta di un “frammento” (tradizione indiretta) di Marco Porcio Catone. Brano trasmesso dal grammatico Charisius (IV sec. d.C.) in cui si fa riferimento anche ai “legatos” [ambasciatori].
(Traduzione tratta da: “FRAMMENTI DELLE OPERE PERDUTE DI M. PORCIO CATONE accresciuti, tradotti ed illustrati con note DAL PROF. AB. GIOVANNI BERENGO”, 1846)
Il disegno, attraverso gli elementi che lo compongono, rappresenta una ironica “mediazione dialettica” fra modernità e tradizione.