“Mirabilia. Stupore della vita”, l’ultimo libro dell’Amb. Antonio Morabito

Antonio Morabito, già Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco, ha dato alle stampe il suo ultimo libro dal titolo “Mirabilia. Stupore della vita” (Falzea editore, 2021) in cui l’autore esplora il complesso tema della “meraviglia” attraverso, originali rilfessioni e citazioni, illustrate dalle opere dell’artista Michele Praticò.
Ecco la scheda dell’editore: “Il tema della meraviglia torna preponderante nel nuovo impegno letterario di Antonio Morabito. L’ Autore, partendo dal pensiero di filosofi e umanisti, si addentra in riflessioni centrate sul tema dello stupore,  ripercorrendo tematiche che toccano cuore, mente, intelligenza artificiale, mondo reale e virtuale, verità  e falsità, nuove tecnologie digitali, amore e intolleranza. Ma anche sfide del pianeta, valori tramandati da miti e leggende, guerre passate o dimenticate, lotta alla fame, solidarietà, diritti inalienabili, emergenze umanitarie, realtà oltre l’apparenza, sete inappagata di giustizia e pace, sacralità nell’arte. Il percorso giunge fino ai  tentativi di ricomporre  la  Babele delle lingue e l’odissea della pandemia. Un viaggio intenso che trae ispirazione dai valori esistenziali più alti e dalla fede cristiana. L’Autore  invita a percorrere “un avvincente cammino di scoperta tra i codici dello stupore partendo dalle Beatitudini e dai versi di Orazio per trovare ispirazione nella melodia di Leonard Cohen: “C’è una crepa in ogni cosa è così che entra la luce”, anche per comprendere  dove va il mondo ed avventurarsi tra le scoperte che causano meraviglia”.


Antonio Morabito, Mirabilia. Stupore della vita, Falzea Editore, Reggio Calabria, 2021, pp. 228, € 19,50. 

Antonio Morabito, nato a Reggio Calabria nel 1955, si è laureato in Scienze politiche a Roma ed è entrato in carriera diplomatica nel 1986. Ha prestato servizio al Ministero degli Esteri ed alla Presidenza del Consiglio, in Indonesia, in Argentina, in Iran ed è stato Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco dal 2010 al 2015. Esperto di comunicazione, è autore di “Indonesia. Arcipelago delle meraviglie” (Laruffa editore, 1993), “L’Ambasciata d’Italia a Monaco” (Liber Faber, 2015), “Valigia diplomatica” (2017)  e “Moderne odissee” (2018) ed ha curato numerose pubblicazioni istituzionali per il Ministero degli Affari Esteri  sui temi dell’impegno della cooperazione italiana nel mondo per l’aiuto allo sviluppo.

L’Amb. Giorgio Radicati e l’ “Esplorazione della Mente. Fra lucida follia ed insano discernimento”

L’ultimo libro di Giorgio Radicati, da ultimo Ambasciatore a Praga, è intitolato  “Esplorazione della Mente. Fra lucida follia ed insano discernimento” (Mazzanti Libri, 2019) e si pone a metà strada tra romanzo e saggio di psicologia, psichiatria e psicanalisi.

Ecco la descrizione del libro a cura dall’editore:

“Un vecchio manicomio monumentale diventa teatro di una vasta esplorazione della mente dell’uomo oscillante, fin dalla notte dei tempi, fra lucida follia ed insano discernimento.I protagonisti del viaggio sono un saggio fantasioso umanista, la figlia ricoverata ed il nipote nevrotico, legati tra loro non soltanto da vincoli di sangue, ma soprattutto da un sottile solidissimo bandolo della loro “matassa mentale”, che finisce per condizionarne l’esistenza. Attraverso esperienze di vita e meditazioni di varia natura – in una atmosfera continuamente in bilico tra il sogno, la realtà e l’immaginazione – sfilano in ordine sparso dinnanzi a loro decine di comparse, reali o puramente immaginarie, illustri o del tutto sconosciute, per testimoniare e/o dimostrare la complessità della psiche nell’interpretazione degli accadimenti terreni, nel concepimento delle svariate manifestazioni umane (intime ed esteriori), nell’adozione di credi religiosi o puramente intrisi di superstizione, negli orientamenti a volte contraddittori della scienza e, in ultima analisi, nella perenne vana ricerca dell’origine e della destinazione ultima dell’Uomo.
A metà tra romanzo e saggio di psicologia, psichiatria e psicanalisi, il racconto fa meditare sulla realtà che ci circonda, focalizzandosi su manifestazioni ed eventi che possono – a seconda della persona che li vive, del momento o della loro natura e modalità – incuriosire, attrarre, spaventare, incoraggiare, esaltare e, molto spesso, turbare nel profondo.
In ultima analisi, l’esplorazione della mente proposta, rappresenta un messaggio con il quale si vuole mettere a nudo la costituzionale fragilità della mente umana, ma, al tempo stesso, esaltarne le enormi potenzialità sulle quali è riposta la possibilità di future inimmaginabili salvifiche scoperte nel campo dello spirito a favore dell’umanità.”

Giorgio Radicati, Esplorazione della Mente. Fra lucida follia ed insano discernimento, Mazzanti Libri, 2019, pp. 502, 20,00 €

Giorgio Radicati, nato a Roma, ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1967, rappresentando l’Italia in Europa, Stati Uniti, Sud America. Dal 1978 al 1984 presso il Ministero degli Affari Esteri, è stato il Capo dell’Ufficio Africa Sub Sahariana per la Cooperazione e lo Sviluppo. Oltre al suo ruolo di Ambasciatore si è occupato di arti visive, esponendo in molte mostre personali e collettive in Italia e all’estero e si è dedicato alla letteratura, pubblicando diversi libri.