Pubblicato il libro “Italy in the OSCE” di Stefano Baldi, Massimo Drei e Vito Mosè Pierro

Stefano Baldi, Massimo Drei e Vito Mosè Pierro, funzionari diplomatici attualmente in servizio alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’OSCE a Vienna, sono gli autori del libro in inglese dal titolo “Italy in the OSCE. Italian Initiatives and Statements at the Organization for Security and Cooperation in Europe”. Il volume si propone di far conoscere l’OSCE e il continuo impegno dell’Italia al suo interno, oltre la cerchia ristretta degli addetti ai lavori. Un impegno che vede l’Italia tra i primi contributori dell’Organizzazione viennese, sia in termini di sostegno finanziario che di risorse umane.

Il libro è disponibile gratuitamente in versione digitale.

La prima parte del volume è dedicata ad una breve panoramica sull’OSCE. Segue, nella seconda parte, l’illustrazione di una serie di iniziative, tra le tante attuate dall’Organizzazione grazie a contributi volontari extra-bilancio assicurati dall’Italia. Ne emerge un impegno articolato dell’Italia nell’OSCE, in ambiti prioritari per il nostro Paese sia dal punto di vista tematico che geografico. Tra le iniziative presentate vi sono progetti in materia di contrasto alla tratta degli esseri umani e al traffico illecito di beni culturali, in materia di lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, di lotta all’antisemitismo e ad ogni forma di intolleranza e discriminazione su base religiosa, di contrasto al cambiamento climatico e di protezione dei difensori dei diritti umani.

Il libro ha anche una valenza storica in quanto raccoglie i testi degli interventi pronunciati dai capi delle delegazioni italiane ai Vertici dell’OSCE e ai Consigli Ministeriali dal 2000 al 2023.

Stefano Baldi, Massimo Drei e Vito Mosè Pierro, Italy in the OSCE- Italian Initiatives and Statements at the Organization for Security and Cooperation in Europe,  Editoriale Scientifica, Napoli, 2024, pp. 170.

La versione digitale del libro è allegata ed è liberamente disponibile online sul sito dedicato alla Collana: https://diplosor.wordpress.com/collana-di-libri/ 

La collana “Memorie e studi diplomatici” dell’Editoriale Scientifica è dedicata a valorizzare figure ed attività della diplomazia italiana attraverso testimonianze e ricerche condotte da studiosi e storici. Tutti i libri della collana sono normalmente acquistabili in libreria e possono liberamente consultati online nella versione digitale.

Stefano Baldi, Massimo Drei e Vito Mosè Pierro sono i tre diplomatici attualmente in servizio alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’OSCE a Vienna

Grammenos Mastrojeni pubblica un nuovo libro sulla sostenibilità ambientale

Grammenos Mastroeni, diplomatico italiano attualmente Segretario Generale aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo, ha già pubblicato numerosi apprezzati libri dedicati all’ambiente e alla sostenibilità. Con il suo ultimo volume dal titolo “Vola Italia. Ridare le ali a un Paese insostenibile” (Città Nuova, 2023) continua il suo impegno di analisi e divulgazione per sottolineare i rischi e le opportunità che si presentano con l’esigenza di individuare soluzioni sostenibili per far fronte all’emergenza ambientale.

Questa la scheda dell’editore:
“L’Italia è un Paese in crisi a cui manca un progetto sistemico di rilancio. Ma un cambiamento ampio e profondo ce lo impone la situazione in cui viviamo: dobbiamo diventare “sostenibili” per contribuire a disinnescare il tracollo socio-ambientale globale, perché è una scelta economicamente conveniente, ma anche perché, nella prospettiva della sostenibilità, non esiste Paese al mondo ricco di risorse quanto l’Italia. Oltre a raccontare le logiche della sostenibilità e le possibilità offerte da una simile prospettiva, il volume si pone come un vero e proprio programma politico, libero da accenti ideologici e offerto a tutti senza distinzioni di schieramento.”

Grammenos Mastrojeni, Vola Italia. Ridare le ali a un Paese insostenibile. Città Nuova, Roma, 2023, pp. 312, € 17,90.

Grammenos Mastrojeni insegna Ambiente e Geostrategia in vari atenei e si dedica da oltre trent’anni al tema dei cambiamenti climatici del pianeta. Già coordinatore per l’ambiente della Cooperazione allo sviluppo, dal 2019 è Segretario Generale aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo, con sede a Barcellona. Partecipa ai principali negoziati internazionali su clima, biodiversità, acqua e oceani.

“140 anni di Relazioni fra Italia e Bulgaria” nel nuovo libro curato dall’Amb. Stefano Baldi

Ho il piacere di informarvi dell’uscita dell’ultimo libro che ho curato (insieme al Prof. Alexander Kostov) dal titolo “140 anni di relazioni fra Italia e Bulgaria. Diplomazia, Economia, Cultura (1879-2019)” (Tendril Publishing House, 2020). Il volume è basato sui contributi presentati alla Conferenza con lo stesso titolo che l’Ambasciata d’Italia a Sofia ha organizzato nel settembre scorso. In particolare il mio specifico contributo, presente nel libro, ripercorre la storia di questi 140 anni attraverso i 35 colleghi che mi hanno preceduto alla guida dell’Ambasciata. Il libro è in italiano e bulgaro ed è disponibile anche in versione digitale scaricabile gratuitamente.
Ecco la scheda descrittiva del volume:
“Questo volume, pubblicato in occasione dell’anniversario dei 140 anni dall’avvio delle relazioni diplomatiche fra Italia e Bulgaria, rappresenta un modo per riflettere ed approfondire alcuni aspetti storici delle relazioni bilaterali fra i due Paesi a partire dal 1879 ad oggi grazie al contributo di illustri studiosi italiani e bulgari. È significativo che l’iniziativa nasca da una fattiva collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia a Sofia e l’Istituto di Studi Balcanici e Centro di Tracologia dell’Accademia Bulgara delle Scienze (ISB&CT–ABS). L’ideale filo rosso che lega i vari studi che figurano nel volume è, non casualmente, quello della diplomazia che ha caratterizzato i vari aspetti delle relazioni bilaterali. Il volume include anche una cronologia dei principali avvenimenti nei Paesi nel periodo considerato”
BALDI, Stefano – KOSTOV, Alexander (editors). 140 anni di Relazioni fra Italia e Bulgaria. Diplomazia, Economia, Cultura (1879-2019), 140 ГОДИНИ ОТНОШЕНИЯ МЕЖДУ ИТАЛИЯ И БЪЛГАРИЯ. ДИПЛОМАЦИЯ, ИКОНОМИКА, КУЛТУРА (1879 – 2019), Tendril Publishing House, Sofia, 2020, pp. 281.
Il libro può anche essere scaricato gratuitamente in versione digitale.

Stefano Baldi, diplomatico di carriera, è attualmente Ambasciatore d’Italia in Bulgaria
Alexandre Kostov, Professore ordinario presso l’Istituto di studi balcanici & Centro di tracologia “Prof. A. Fol” – ABS

“In prima fila. Quale posto per l’Italia nel mondo?”: il nuovo libro dell’Amb. Giovanni Castellaneta

Giovanni Castellaneta, ex Ambasciatore d’Italia a Washington, ha appena pubblicato un nuovo libro dal titolo “In prima fila. Quale posto per l’Italia nel mondo?” (Guerini ed Associati, 2019) con una prefazione di Giovanni Amato.

Ecco la scheda dell’editore:
“Sono passati trent’anni dalla caduta del muro di Berlino: durante questo periodo, il mondo è completamente cambiato. Tuttavia, gli avvenimenti internazionali hanno spesso deluso le aspettative di chi credeva che ci saremmo indirizzati verso un mondo prospero e libero dai conflitti. Invece, quella che viviamo oggi è una fase caratterizzata da rinnovata incertezza e instabilità. Dopo decenni di sforzi per garantire che le controversie internazionali venissero risolte in maniera pacifica, stiamo regredendo a un mondo dove a prevalere sono l’utilizzo indiscriminato della forza per mezzo di interventi bilaterali che non tengono conto delle decisioni dell’ONU. Il ruolo di diplomatico ha consentito all’ambasciatore Castellaneta di assistere «in prima fila» agli straordinari cambiamenti che si sono succeduti negli ultimi decenni. Dalla caduta del Muro di Berlino a oggi, questo libro ripercorre le principali vicende globali per riflettere attentamente sul presente e gestire la transizione in corso in maniera ordinata. In questo contesto, si inserisce inevitabilmente una riflessione sul ruolo dell’Italia e sul concetto di «interesse nazionale». Cosa dovrebbe fare il nostro Paese per ritagliarsi uno spazio e avere influenza nello scenario attuale? Analizzando gli ultimi trent’anni, l’autore cerca di offrire alcune prospettive sul futuro delle relazioni internazionali e di tracciare alcune priorità e linee di azione che potrebbero consentire all’Italia di riconquistare il proprio «posto nel mondo».”

Giovanni Castellaneta, In prima fila. Quale posto per l’Italia nel mondo?, Guerini e Associati, Milano, 2019, pp. 165, € 18,50.

Giovanni Castellaneta E’ stato ambasciatore d’Italia in Iran (1992-1995), in Australia (1998-2001) e negli Stati Uniti d’America (2005-2009). È stato inoltre consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e suo rappresentante personale per i Vertici del G8 del 2001 e del 2005. Dopo aver terminato al Carriera diplomatica, è stato amministratore di grandi aziende di Stato quali Finmeccanica (ora Leonardo), SACE e, oggi, nel settore finanziario. Ha pubblicato il libro Obama e l’ombra cinese. Prospettive per il futuro (2010).

—————
Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo e il blog https://diplosor.wordpress.com

L’interesse nazionale al centro del nuovo libro di Luca Gori

Con il libro “L’interesse nazionale: la bussola dell’Italia” (Il Mulino, 2018), il diplomatico Luca Gori, insieme all’analista di politica internazionale Alessandro Aresu affrontano un tema centrale per quanto riguarda l’azione diplomatica delI’Italia e il suo posizionamento nei tanti temi in discussione sullo scacchiere mondiale. Come gli autori giustamente scrivono il “saggio propone un ragionamento per provare a costruire una nuova relazione, più matura e coerente, tra l’Italia e l’interesse nazionale.”

Ecco la scheda del libro elaborata dall’editore:
“L’Italia ha spesso avuto difficoltà nel definire e promuovere l’interesse nazionale. Superare questo limite è urgente, tanto più oggi, quando viviamo un “ritorno” dell’interesse nazionale nelle agende governative e nel dibattito pubblico internazionale. Il libro di Alessandro Aresu e Luca Gori mette insieme le sensibilittà dell’analista e quella del diplomatico per indagare le ragioni storiche, politiche e culturali che hanno reso così complesso il nostro rapporto con l’interesse nazionale. Nel volume vengono inoltre messi a fuoco lo scenario di incertezza in cui l’Italia è chiamata oggi a difenderlo e i fondamentali che ne delimitano il raggio d’azione e potenzialità. Gli autori propongono infine un decalogo di coordinate politico-culturali utili a inquadrare in modo nuovo l’interesse nazionale e a rafforzare il ruolo internazionale dell’Italia.”Luca Gori, Alessandro Aresu. L’interesse nazionale: la bussola dell’Italia, Il Mulino, Bologna, 2018, pp. 218.Luca Gori è diplomatico di carriera e autori di vari saggi di vari saggi di politica internazionale. Ha prestato servizio nelle Ambasciate d’Italia a Mosca, Washington e nella Rappresentanza italiana presso l’Unione europea a Bruxelles. Nel 2015 ha pubblicato L’America allo specchio (Aracne).

Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo

Pietro Quaroni e la politica estera italiana – un volume a cura di Luciano Monzali

E’ stato ripubblicato un lungo saggio particolarmente interessante dell’Amb. Pietro Quaroni dal titolo “La politica estera italiana dal 1914 al 1945” originariamente edito nel 1968. Il libro è stato curato dal Prof. Luciano Monzali e fa parte della collana “Minima Storiografica” della Piccola Biblioteca della Nuova Rivista Storica. Lo scritto di Quaroni è preceduto da un saggio di inquadramento storico molto efficace del Prof. Monzali dal titolo “Pietro Quaroni protagonista e testimone della politica estera italiana del Novecento” nel quale viene ripercorsa la vita personale e professionale dell’illustre diplomatico italiano.

Ecco la scheda descrittiva del libro elaborata dall’editore:
“Pietro Quaroni, uno dei più importanti diplomatici italiani nel Novecento, sviluppa in questo saggio una penetrante analisi delle vicende della politica estera italiana dallo scoppio della prima guerra mondiale al 1945, mettendo in rilievo le continuità e le discontinuità fra la politica estera dell’Italia liberale e quella di Mussolini e sottolineando le responsabilità di Francia e Gran
Bretagna nell’evoluzione della politica internazionale del fascismo nel corso degli anni Trenta. Il pregio di questa riflessione è che viene svolta da un diplomatico protagonista in prima persona di tutte le fasi della politica estera italiana negli anni fra le due guerre mondiali. L’analisi di Quaroni si sviluppa, infatti, dai tentativi dell’Italia liberale di partecipare alla spartizione
dell’Impero ottomano allo sforzo del regime mussoliniano di costruire un rapporto di collaborazione con l’Unione Sovietica e di consolidare l’esistenza di un’Albania indipendente alleata di Roma; dall’ambizione italiana di ritagliarsi un ruolo egemonico in Europa centrale contrastando l’Anschluss austro-germanico e promuovendo il Patto a Quattro, al sogno di divenire grande Potenza mondiale, a parte intera, proiettando, durante la seconda guerra mondiale, la sua espansione verso Mediterraneo orientale, Balcani, Medio Oriente, Africa settentrionale.”

Pietro Quaroni, La politica estera italiana dal 1914 al 1945, Società Editrice Dante Alighieri, Roma, 2018, pp. 152, € 8.00.

Per maggiori informazioni sul libro consiglio anche la lettura dell’articolo di Federico Imperato pubblicato sul Corriere della Sera del 6 marzo .

Sempre su Pietro Quaroni va citato il volumetto “Un ricordo di Pietro Quaroni” curato da Stefano Baldi, pubblicato dall’ISDI nel 2014 che è disponibile in versione digitale gratuita.

Pietro Quaroni (Roma 1898-1971) ha svolto nel corso della sua lunga carriera diplomatica le funzioni di ministro plenipotenziario in Afghanistan e di ambasciatore a Mosca, Parigi, Bonn e Londra. È stato anche presidente della Radiotelevisione Italiana e della Croce Rossa italiana. Fu anche un rinomato scrittore e commentatore politico, a lungo collaboratore de «Il Corriere della Sera». Fra le sue principali pubblicazioni ricordiamo: Ricordi di un ambasciatore, Milano, 1954; Valigia diplomatica, Milano, 1956; Il mondo di un ambasciatore, Milano, 1965; L’Europa al bivio, Milano, 1965; Problemi della politica del nostro tempo, Milano, 1966; Il Patto atlantico. Sicurezza nella libertà, Roma, Volpe, 1966, Russia e Cina, Milano, 1967.

Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo

“L’Italia disunita”, l’ultimo libro di Sergio Romano

L’Ambasciatore Sergio Romano ha appena pubblicato un nuovo libro insieme allo storico francese Marc Lazar. Si tratta del risultato di un dialogo-confronto fra i due moderato,o piuttosto stimolato, dal giornalista Michele Canonica. Il significativo titolo del libro è “L’Italia disunita” (Longanesi, 2011).

Ecco una breve scheda del libro a cura dell’editore che ne descrive il contenuto.

“Buon compleanno, Italia. Centocinquanta di questi anni, verrebbe da dire. Ma qualcosa non torna. I tempi sono quelli che sono, di crisi non soltanto economica ma culturale, di prospettiva. Il passato è un parente alquanto lontano, e il futuro un’equazione a più∙ incognite. Viviamo alla giornata in un permanente equilibrio precario, privo di orizzonti stabili. A dirla tutta, l’impressione èche non si sa bene che cosa celebrare. Un secolo e mezzo dopo, siamo sempre in bilico tra identità nazionale e radici locali, teoria degli insiemi campanili. Con tutto ciò che ne consegue. Sergio Romano, Marc Lazar e Michele Canonica ne sono consapevoli, naturalmente, e il loro confronto non esclude il disaccordo, anzi se ne alimenta. Un viaggio che tocca tutte le stazioni nello spazio e nel tempo, e che soprattutto esplora la realtà quotidiana, dello Statole dei cittadini, in ogni aspetto: sanità, pensioni, giustizia, pubblica amministrazione, trasporti, infrastrutture, forze armate, scuola, cultura,informazione, turismo, spettacolo, sport, gastronomia, moda, design, piccole e medie imprese. Ne risulta, tra domande, risposte e ipotesi, un quadro completo e fedele (anzi, una radiografia) del Bel Paese e del rapporto che gli italiani hanno con la loro memoria storica, più∙ o meno condivisa.”

Sergio ROMANO, Marc LAZAR, Michele CANONICA. L’Italia disunita, Longanesi, Milano, 2011, pp.190, Euro 15.