L’Amb. Sandro Siggia pubblica un libro sul Risorgimento italiano

Nel libro appena pubblicato dall’Amb. Sandro Siggia, già Ambasciatore a Bruxelles, con il titolo “Il grande imbroglio. Il Risorgimento italiano”  ( Mazzanti Libri, 2022), l’autore fornisce una rilettura del Risorgimento nella quale mette in discussione quella che egli definisce la rappresentazione romantico-nazionalista degli avvenimenti che portarono all’unificazione dell’Italia.
Ecco la descrizione del libro fornita dall’editore:
“Ci hanno mentito, nella migliore delle ipotesi pro bono pacis, ma il “risorgimento”, così come ci è stato tramandato, non è mai esistito. La legione compiacente degli storici, saliti sul carro del vincitore, ancor oggi ci parla di un glorioso “risorgimento”, votato al successo, di guerre di indipendenza popolari, di una nazione fiera di aver guadagnato col sangue dei suoi martiri, l’unità della penisola. Un imbroglio, un vero imbroglio, ripetuto mille volte per placare gli animi, per dare un senso patriottico all’impresa, per paludare con i simboli della libertà, del riscatto politico, dell’unità, una conquista militare che costò lacrime e sangue. Questo imbroglio è all’origine del “difetto di patriottismo” che affligge da sempre il nostro paese e che ci spinge ad aver così poca considerazione per la classe politica che ci governa, così poca fiducia nella magistratura e così poco rispetto per le istituzioni che ci amministrano, considerate, spesso, avulse se non contrarie ai nostri stessi interessi.”

Sandro Siggia, Il grande imbroglio. Il Risorgimento italiano, Mazzanti Libri, Venezia, 2022, pp. 348, 20,00 €

Sandro Siggia è un diplomatico che ha ricoperto incarichi in Asia, in America Latina ed in Europa, terminando la sua carriera come Ambasciatore d’Italia a Bruxelles. Appassionato di storia ha pubblicato “Afghanistan guerra infinita” e “Y – Saigon 1972“. Ha inoltre pubblicato “Viale dei Parioli” (2012), “Soprattutto niente zelo” (2013), “Appunti disordinati di un ambasciatore” (2016) e nel 2019 “La cifra dei Medici“.

“La Cifra dei Medici” nell’ultimo libro dell’Amb. Sandro Siggia

L’Ambasciatore Sandro Siggia, da ultimo Ambasciatore d’Italia a Bruxelles, ha appena pubblicato un nuovo libro dal titolo “La cifra dei Medici. Le Relazioni Pubbliche”  (Mazzanti Libri, 2019) nel quale propone l’originale tesi che mostra i Medici inconsapevoli maestri di relazioni pubbliche.

Ecco la descrizione del libro a cura dell’editore:
“Questo libro, scritto con linguaggio lieve e scorrevole, tende a dare una spiegazione plausibile alla domanda che ci si pone dinanzi allo straordinario percorso compiuto dalla più famosa delle famiglie di Firenze. Come fecero i Medici, nello spazio di poche generazioni, partendo da una solida posizione economica di banchieri e mai esercitando il mestiere delle armi a diventare sovrani di uno stato di tutto rispetto, sia dal punto di vista politico, sia soprattutto, da quello culturale? Cosa distinse i Medici dai loro più diretti concorrenti?
Perché i Pitti, i Pazzi, gli Strozzi e per guardare fuori da Firenze, i Barbarigo, i Centurione, i Fugger, pur essendo ricchi e potenti come i Medici, se non più dei Medici, non riuscirono minimamente ad avvicinarsi alla loro grandezza né tantomeno riuscirono a suscitare nei posteri quel sentimento di imperitura gratitudine, che il solo nome dei Medici evoca? Cosa permise loro di scalare l’Olimpo della fama ed attraverso essa, del potere? Quale fu dunque la ‘cifra’ che distinse i Medici? Questo breve libro vi accompagna alla scoperta dell’eccezionale propensione per le ‘relazioni pubbliche’ che ebbe la famiglia intera e che usate e dosate sapientemente seppero assicurarle, sia il potere su Firenze, sia, in seguito, la gratitudine dei posteri per l’immenso patrimonio tramandatoci.”
Sandro Siggia, La cifra dei Medici. Le Relazioni Pubbliche, Mazzanti Libri, Venezia, pp. 211, Euro 20,00

Sandro Siggia è un diplomatico che ha ricoperto incarichi in Asia, in America Latina e din Europa, terminando la sua carriera come Ambasciatore d’Italia a Bruxelles. Appassionato di storia ha pubblicato “Afghanistan guerra infinita” e “Y – Saigon 1972”. Ha inoltre pubblicato “Viale dei Parioli”, “Soprattutto niente zelo” e nel 2016 “Appunti disordinati di un ambasciatore”.

 

Sandro Siggia e i suoi “Appunti disordinati di un Ambasciatore”

E’ stato pubblicato il secondo libro della collana “Affari Esteri”, diretta da Domenico Vecchioni, che la casa editrice Greco e Greco ha dedicato alle memorie o agli studi storico-politici scritti da diplomatici italiani.

Si tratta del volume di Sandro Siggia dal titolo  “Appunti disordinati di un Ambasciatore” (Greco e Greco, 2016) che raccoglie una serie di testimonianze e storie vissute dall’autore nel corso della sua carriera diplomatica.

Questa la scheda elaborata dall’editore:
“L’ambasciatore Siggia ripercorre le principali fasi della sua carriera diplomatica con un approccio distaccato e benevolo al tempo stesso, con una scrittura gradevole e accattivante e con una sorprendente capacità narrativa che lo colloca a pieno titolo nella scia della grande tradizione dei diplomatici-scrittori. L’Autore ci guida attraverso le sue varie sedi di destinazione (da Saigon a Lima, da Dacca a Francoforte ecc…), rivelandoci episodi singolari, svelando aspetti inediti dei grandi personaggi, dal principe Sihanouk a Oriana Fallaci. Un libro dall’indubbio fascino, interessante, spiritoso e che si legge con vero piacere. Un libro dove l’autore conserva sempre lo stile e la cortesia che lo caratterizzano, il suo aplomb di “diplomatico sorridente” anche quando affronta gli aspetti sgradevoli del suo tragitto professionale.”Sandro Siggia, Appunti disordinati di un Ambasciatore, Greco e Greco, Milano, pp. 254, Euro 13.

Sandro Siggia è entrato in diplomazia nel 1969 ed ha ricoperto incarichi in Asia, America Latina ed Europa, terminando la sua carriera come Ambasciatore d’Italia a Bruxelles. Appassionato di storia ha pubblicato “Afghanistan guerra infinita” che descrive con rapidi tratti il percorso del tormentato paese dalla costituzione del regno ai giorni nostri e “Y-Saigon 1972”, un originale diario sulla sua esperienza in Vietnam durante la guerra. Ha inoltre pubblicato “Viale dei Parioli” che prendendo spunto da esperienze familiari, evidenzia un’Italia che compie passi da gigante nell’arco di tempo che va dal 1950 al 1970, e “Soprattutto niente zelo” che descrive un episodio atipico, al limite del surreale occorso durante il periodo in cui prestava servizio a Bruxelles.

“Soprattutto niente zelo”: il nuovo libro di Sandro Siggia

siggia_parcours_smSandro Maria Siggia, ex Ambasciatore a Bruxelles, ha da poco pubblicato un nuovo libro dal titolo “Soprattutto niente zelo. Accident de parcours” (Carlo Marconi, 2013). Si tratta di un volume di carattere autobiografico che ripercorre, con ricchezza di particolari e di riferimenti, gli eventi che hanno caratterizzato l’ultimo periodo della sua permanenza a Bruxelles.

Ecco la descrizione del libro presente sulla quarta di copertina:
“In “Soprattutto niente zelo” l’autore descrive con toni gravi e lievi un episodio atipico, al limite del surreale, accaduto durante il periodo in cui prestava servizio a Bruxelles. Nomi di colleghi e di personaggi della politica si affacciano nel corso del breve racconto che testimonia una fase particolarmente confusa attraversata dal nostro paese, caratterizzata dal fenomeno della pubblicazione delle intercettazioni telefoniche.”
SIGGIA, Sandro Maria. Soprattutto niente zelo. Accident de parcours, Carlo Marconi, Roma, 2013, pp. 145.

Il volume può essere ordinato all’editore all’indirizzo info@castellodifoglia.com

Sandro Siggia è un diplomatico italiano che ha prestato servizio in Vietnam, Cambogia, Cina, ed in Bangladesh come Capo missione. Ha terminato la sua carriera come Ambasciatore d’Italia a Bruxelles. Appassionato di storia ha pubblicato “Afghanistan. Guerra infinita” (Carlo Marconi, 2002) e “Y – Saigon 1972” (Rubbettino, 2010).