Nuovo volume dell’Amb. Gaetano Cortese sulla “Ambasciata d’Italia in India”

L’Ambasciatore Gaetano Cortese continua la sua infaticabile opera di ricerca e divulgazione sulle Ambasciate italiane all’estero con la pubblicazione di un nuovo volume dal titolo “L’ Ambasciata d’Italia in India nel 75 anniversario delle relazioni diplomatiche tra l’Italia  e l’India” (Servizi Tipografici Carlo Colombo, 2024). Il volume arricchisce ulteriormente la Collana editoriale di Carlo Colombo di Roma, fondata e curata dall’ambasciatore Gaetano Cortese, dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero.

La pubblicazione, oltre a ripercorrere la storia della Residenza sotto il profilo architettonico-artistico ricostruisce il percorso delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi dal 1948 al 2023 riportando le visite di Stato e ufficiali in entrambi Paesi dei Capi di Stato, Capi di Governo e dei Ministri degli Affari Esteri. Gran parte delle immagini di tali visite provengono dall’archivio storico della Presidenza della Repubblica, dall’archivio fotografico dell’agenzia ANSA e dall’ archivio storico dell’ Istituto Luce di Cinecittà.

Il libro si apre con una prefazione dell’attuale ambasciatore d’Italia a New Delhi, Vincenzo De Luca, e con un indirizzo di saluto dell’ambasciatore d’India a Roma, Dr. Neena Malhotra. Segue una originale analisi  del Professore Francesco Perfetti intitolata “Alla scoperta dell’India e della sua civiltà: Tagore e Gandhi“.

Per gli studiosi di storia diplomatica sono da segnalare gli interventi pronunciati dal Presidente  Mattarella alla XVI Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo e al Corpo Diplomatico per gli Auguri di fine anno 2023. La pubblicazione si chiude con un riepilogo degli incontri del G20 dei Capi di Stato e di Governo dal 2008 al 2024.

Da ricordare che l’autore conosce la rappresentanza diplomatica italiana in India perché, durante il suo periodo di Consigliere aggiunto per la Stampa e l’Informazione del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, ha avuto modo di visitare il Paese diverse volte in preparazione della  prima visita di Stato del Presidente della Repubblica in India effettuata dal 9 al 12 febbraio 1995.

Gaetano Cortese, L’ Ambasciata d’Italia in India nel 75 anniversario delle relazioni diplomatiche tra l’Italia  e l’India, Servizi Tipografici Carlo Colombo, Roma, 2024, pp.396.

La versione digitale della prima parte del libro è disponibile qui.

Per ulteriori notizie sui Libri fotografici sulle Rappresentanze diplomatiche italiane all’estero è possibile consultare la relativa sezione del sito sulla Penna del Diplomatico. Inoltre le versioni digitali dei libri finora pubblicati sono disponibili sul sito della Biblioteca digitale dei libri scritti da diplomatici italiani.Dal 2006 al 2009 Gaetano Cortese è stato Ambasciatore d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi e Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPAC) a L’Aja  e dal 1999 al 2003 Ambasciatore d’Italia nel Regno del Belgio. In precedenza ha prestato servizio presso le Ambasciate d’Italia di Zagabria, Berna, L’Avana, Washington e  alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea di Bruxelles, in qualità di Ministro Consigliere. Dal 1992 al 1999 ha ricoperto l’incarico di Consigliere aggiunto per la Informazione e la Stampa  del Presidente  della Repubblica. È autore di testi giuridici e di numerosi articoli di diritto comunitario e internazionale pubblicati quando a Parigi era Docteur de l’Université de Paris en Droit International della Facoltà di Giurisprudenza della Sorbona e a Roma Assistente di Organizzazione Internazionale e di Diritto Internazionale alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi (La Sapienza)

Libro su Italia e India curato da Lorenzo Angeloni e Maria Elettra Verrone

In occasione delle Celebrazioni per il Settantesimo Anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e India, Lorenzo Angeloni e Maria Elettra Verrone hanno curato la pubblicazione di un volume dal titolo “Qualcosa e’ accaduto. 70 Storie di vita tra Italia e India” (Juggernaut Books, 2018) che raccoglie le “voci” del dialogo tra i due Paesi. Il volume si propone di riunire a vantaggio della memoria collettiva una pluralità di esperienze, istituzionali e personali, in vari ambiti. Settanta testimonianze inedite di storici, artisti, autori, imprenditori e creativi per contribuire a rinnovare l’interesse per l’India in Italia e quello per il nostro Paese in India.

Ecco una breve introduzione del volume, elaborata dai curatori:
“Se l’India sfugge per dimensioni e diversità a classificazioni e resoconti, altrettanto arduo appare isolare e raccontare un periodo storico, quello in cui l’Italia e l’India hanno intrattenuto relazioni diplomatiche, dal 1948 ad oggi. Quando abbiamo cominciato a ragionare su come celebrare la ricorrenza del Settantesimo Anniversario, ci è sembrato pero’ necessario trovare il modo di rappresentare quello che sentivamo essere un grande flusso di storie personali a cavallo tra i due Paesi. Ne è scaturita un’opera corale, le cui voci raccontano le esperienze, ma soprattutto le emozioni che la storia, la cultura, la gente dei due Paesi continua da sempre a suscitare.”

Elenco degli autori: Snehdeep Aggarwal, Major Hari Pal Singh Ahluwalia, Saba Ali, Lorenzo Angeloni, Antonio Armellini, Kabir Bedi, Mario Bellini, Luciano Benetton, Ritu Beri, Sukanya Bharatram, Tara Gandhi Bhattacharjee, Simona Bocchi, Giada Bono, Valerio Braschi, Carlo Buldrini, Raimondo Bultrini, Roberto Calasso, Rosario Centola, Umesh Chowdhary, Ileana Citaristi, Francesco Clemente, Isabella Colonnello, Ritu Dalmia, Sonia Bazzeato Deotto, Marco Ferreri, Gaia Ceriana Franchetti, Fausto Freschi, Ivano Fucci, Amitav Ghosh, Sandro Gozi, Marco Gualazzini, Pilar Maria Guerrieri, Gulzar, Basant K. Gupta, Sanjay Gupta, Furio Honsell, Anand Mahindra, Paola Manfredi, Raffaella Mangiarotti, Dacia Maraini, Antonio Martinelli, Nunzio Martinello, Kiran Mehta, Gabriele Menegatti, Sauro Mezzetti, Antonio Monroy, Giorgio Montefoschi, Daniele Nardi, Aman Nath, Roberto Nieddu, Ugo Papi, Stefano Pelle, Carlo Pizzati, Massimiliano Alessandro Polichetti, Stefano Ragni, Giorgia Rapezzi, Marco Restelli, Carlo Rovelli, Emanuela Sabbatini, Reenat Sandhu, Sergio Scapagnini, Gaurav and Kapil Sekhri, Sudeep Sen, Gioia De Simone, Pratishtha Singh, Mayank Austen Soofi, Angela Terzani Staude, Tarshito, Ugo Tramballi, Selvaggia Velo, Maria Elettra Verrone, Anil Wadhwa, Massimo Warglien.

Lorenzo Angeloni e Maria Elettra Verrone (a cura di). Qualcosa e’ accaduto. 70 Storie di vita tra Italia e India. Juggernaut Books, pp. 390, 2018.

Il volume può essere scaricato gratuitamente dalla piattaforma web della casa editrice: https://www.juggernaut.in/

Lorenzo Angeloni (Perugia, 1958) è Ambasciatore d’Italia in India. E’ stato in precedenza assegnato nelle sedi di Montevideo e Francoforte sul Meno; vice Capo Missione ad Algeri e Ambasciatore in Sudan e Vietnam. Ha pubblicato saggi, reportage e romanzi i cui temi ricorrenti sono il dialogo tra civiltà, il contrasto alla guerra e la crescita personale.

Maria Elettra Verrone, nata a Firenze, è un diplomatico italiano. Entrata in carriera diplomatica nel 2011 ha lavorato al Servizio Stampa e Informazione della Farnesina. Vive e lavora a Nuova Delhi dal 2014. Ha collaborato con la rivista Nuova Antologia.

Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo

“Cominciando da Pechino”, il nuovo saggio dell’Ambasciatore Vincenzo Prati

Vincenzo Prati, ambasciatore d’Italia a Islamabad, ha appena pubblicato il suo terzo libro dal titolo “Cominciando da Pechino” (Guerra edizioni, 2012).

Nel ponderoso libro l’autore illustra gli sforzi di globalizzazione dell’Italia verso l’Asia a partire dalla Pechino anni Ottanta attraverso le testimonianze di giornalisti e diplomatici.

Questa la scheda dell’editore:

“Cominciando da Pechino indaga il modo in cui l’Italia riscopre l’Asia a partire dai grandi cambiamenti avvenuti dagli anni Ottanta ai giorni d’oggi, analizzando la situazione di Cina, Giappone, India e Mondo Islamico. L’esplorazione è condotta dando la parola a grandi giornalisti italiani, da Ostellino a Terzani, da Magdi Allam a Rampini ed altri non meno notevoli personaggi, da Fosco Maraini a Oriana Fallaci e Roberto Saviano, senza dimenticare le testimonianze di diplomatici quali Francisci, D’Orazi e Beltrame. L’autore, Vincenzo Prati, è un diplomatico che ha rappresentato l’Italia in vari paesi, e che ora è Ambasciatore in Pakistan. In questo libro egli affronta il tema della globalizzazione nella sua attualità e la osserva nell’ottica dell’Italia, in relazione alla spinta che ha posto Asia e Stati Uniti alla guida del cambiamento globale.”

Vincenzo Prati è attualmente Ambasciatore d’Italia a Islamabad. E’ nato a Brescia nel 1948 ed è entrato in carriera diplomatica nel 1975. Ha lavorato presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino (dal 1979 al 1983), a Washington (dal 1983 al 1987) ad Algeri (dal 1990 al 1994) e a Bonn (dal 1994 al 1998). E’ stato Consigliere diplomatico del Ministro dell’Agricoltura. Dal 2001 al 2055 è Ambasciatore d’Italia in Kuwait. Dal 2008 è Ambasciatore d’Italia in Pakistan. Ha pubblicato La natura della sfida (Editoriale Olimpia, 2002) e Sistema e coscienza (Edizioni Thyrus, 2007)

Prati, Vincenzo. Cominciando da Pechino, Guerra edizioni, Perugia, 2012, pp. 928. Euro 30.