Pubblicato il libro “Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952” di Luciano Monzali

Il Prof. Luciano Monzali, autore di numerosi libri su alcune importanti figure della nostra diplomazia, ha appena pubblicato un nuovo interessante volume dal titolo “Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952” (Dante Alighieri, 2020) che contiene un testo inedito del diplomatico italiano. 

Dalla scheda dell’editore:”Svanito il sogno del ritorno sulla «Quarta Sponda» e accettata la costituzione di uno Stato libico indipendente guidato dalla monarchia senussita, l’Italia degasperiana ingaggiò una lunga e difficile battaglia politica e diplomatica per consentire la sopravvivenza della collettività italiana in Libia e preservare gli ingenti interessi economici del nostro Paese in quel territorio africano. Un importante protagonista di queste vicende fu Roberto Gaja, console italiano a Tripoli dal 1949 al 1952, che riuscì a costruire un positivo rapporto di collaborazione con le autorità di occupazione britanniche, il nascente potere senussita e i partiti libici, nonché a guidare una riorganizzazione della comunità italiana in Libia, che le consentì l’adattamento alle nuove condizioni di vita che si produssero con il raggiungimento dell’indipendenza politica della Libia e con la fine dell’egemonia italiana e europea. In questo testo inedito il diplomatico torinese ricostruisce le vicende e i problemi dell’azione condotta dall’Italia in Libia nel secondo dopoguerra e compie un’analisi realista e preoccupata sulle prospettive della comunità italiana in quel Paese. Saggio ricco di informazioni e dati inediti, questo scritto di Roberto Gaja costituisce una fonte preziosa per lo studio della politica italiana verso la Libia dopo la seconda guerra mondiale e fornisce un ritratto originale e affascinante della vita della collettività italiana nell’ex colonia africana negli anni Cinquanta del Novecento.
Roberto Gaja (Torino 27 maggio 1912 – Roma 31 maggio 1992) è stato uno dei maggiori esponenti della diplomazia italiana nella seconda metà del Novecento. Dopo aver prestato servizio a più riprese, come ufficiale di complemento, nel reggimento Nizza Cavalleria, entrò nella carriera diplomatica nel 1937, ricoprendovi, tra l’altro, le cariche di Direttore Generale degli Affari Politici, di Segretario Generale e di Ambasciatore a Washington. Gaja è stato anche scrittore e storico, analista di politica internazionale, editorialista a «Il Tempo» di Roma. Ha diretto la rivista «Affari Esteri» dal 1978 al 1992. “

Luciano Monzali, Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952, Dante Alighieri, Roma, 2020, pp. 223, 8,50 €.

Luciano Monzali (Modena 1966) è professore ordinario in Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Ha pubblicato e curato numerosi libri fra cui, “Fra diplomazia e petrolio. Aldo Moro e la politica italiana in Medio Oriente (1963-1978)” (Cacucci, 2018) e “La politica estera italiana dal 1914 al 1945 di Pietro Quaroni” (Società Editrice Dante Alighieri, 2018), “Francesco Tommasini. L’Italia e la rinascita della Polonia indipendente” (Accademia polacca delle Scienze, 2018).

Pubblicato il libro “Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952” di Luciano Monzali

roberto-gaja-console-in-libia-1949-1952Il Prof. Luciano Monzali, autore di numerosi libri su alcune importanti figure della nostra diplomazia, ha appena pubblicato un nuovo interessante volume dal titolo “Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952” (Dante Alighieri, 2020) che contiene un testo inedito del diplomatico italiano.

Dalla scheda dell’editore:
“Svanito il sogno del ritorno sulla «Quarta Sponda» e accettata la costituzione di uno Stato libico indipendente guidato dalla monarchia senussita, l’Italia degasperiana ingaggiò una lunga e difficile battaglia politica e diplomatica per consentire la sopravvivenza della collettività italiana in Libia e preservare gli ingenti interessi economici del nostro Paese in quel territorio africano. Un importante protagonista di queste vicende fu Roberto Gaja, console italiano a Tripoli dal 1949 al 1952, che riuscì a costruire un positivo rapporto di collaborazione con le autorità di occupazione britanniche, il nascente potere senussita e i partiti libici, nonché a guidare una riorganizzazione della comunità italiana in Libia, che le consentì l’adattamento alle nuove condizioni di vita che si produssero con il raggiungimento dell’indipendenza politica della Libia e con la fine dell’egemonia italiana e europea. In questo testo inedito il diplomatico torinese ricostruisce le vicende e i problemi dell’azione condotta dall’Italia in Libia nel secondo dopoguerra e compie un’analisi realista e preoccupata sulle prospettive della comunità italiana in quel Paese. Saggio ricco di informazioni e dati inediti, questo scritto di Roberto Gaja costituisce una fonte preziosa per lo studio della politica italiana verso la Libia dopo la seconda guerra mondiale e fornisce un ritratto originale e affascinante della vita della collettività italiana nell’ex colonia africana negli anni Cinquanta del Novecento.
Roberto Gaja (Torino 27 maggio 1912 – Roma 31 maggio 1992) è stato uno dei maggiori esponenti della diplomazia italiana nella seconda metà del Novecento. Dopo aver prestato servizio a più riprese, come ufficiale di complemento, nel reggimento Nizza Cavalleria, entrò nella carriera diplomatica nel 1937, ricoprendovi, tra l’altro, le cariche di Direttore Generale degli Affari Politici, di Segretario Generale e di Ambasciatore a Washington. Gaja è stato anche scrittore e storico, analista di politica internazionale, editorialista a «Il Tempo» di Roma. Ha diretto la rivista «Affari Esteri» dal 1978 al 1992. “
Luciano Monzali, Roberto Gaja console in Libia. 1949-1952, Dante Alighieri, Roma, 2020, pp. 223, 8,50 €.
Il libro può essere acquistato in libreria o direttamente dal sito della casa editrice “Dante Alighieri” 
Luciano Monzali (Modena 1966) è professore ordinario in Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Ha pubblicato e curato numerosi libri fra cui, “Fra diplomazia e petrolio. Aldo Moro e la politica italiana in Medio Oriente (1963-1978)” (Cacucci, 2018) e “La politica estera italiana dal 1914 al 1945 di Pietro Quaroni” (Società Editrice Dante Alighieri, 2018), “Francesco Tommasini. L’Italia e la rinascita della Polonia indipendente” (Accademia polacca delle Scienze, 2018).

Un ricordo di Roberto Gaja

Roberto_Gaja_copertina_smStefano Baldi ha curato un volumetto dal titolo “Un ricordo di Roberto Gaja” (UNAP Press, 2016).

Si tratta del terzo volume monografico dedicato a ricordi su importanti diplomatici italiani del passato. I primi due volumetti già pubblicati erano dedicati ad Egidio Ortona e Pietro Quaroni.

Sulla falsariga dei precedenti, anche questo libro nasce dall’idea di raccogliere i ricordi e le considerazioni di alcuni di coloro che hanno personalmente conosciuto l’Ambasciatore Roberto Gaja. I contributi sono di Amedeo de Franchis, Sergio Romano, Leopoldo Nuti, Giusandrea Mochi Onory, Alessandro Quaroni, Pasquale Baldocci, Matteo Corradini e Giorgio Gaja. La pubblicazione, che trae spunto da un seminario per i giovani diplomatici  organizzato nel 2015, è arricchita anche da una originale serie di fotografie su Roberto Gaja e da una lista ragionata dei libri da lui scritti.

L’intento rimane quello di contribuire ad una maggiore conoscenza della nostra tradizione diplomatica attraverso la condivisione di testimonianze.

A Roberto Gaja è stato anche recentemente intitolato uno dei corsi di formazione per i Segretari di Legazione in prova del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.

Baldi, Stefano (a cura di). Un ricordo di Roberto Gaja, UNAP Press, Roma, 2016. pp. 94.

La versione digitale del volume può essere scaricata gratuitamente collegandosi alla pagina:
http://baldi.diplomacy.edu/diplo/books/baldi_ricordo_Gaja.htm

Le versioni digitali dei precedenti due precedenti volumi sono scaricabili alle pagine:

Pietro Quaroni – http://baldi.diplomacy.edu/diplo/books/baldi_ricordo_quaroni.htm

Egidio Ortona – http://baldi.diplomacy.edu/diplo/books/baldi_ricordo_ortona.htm

Per ulteriori informazioni sul curatore: http://baldi.diplomacy.edu/stefano/baldi_bio_ita.htm